Corsa all’aperto o tapis-roulant ?

Posted by Elena Casiraghi 13 Ottobre 2015 0 Comment 3681 views

 

treadmill

A volte è una scelta, a volte è un obbligo.

A volte è un beneficio, a volte è un patto con la pigrizia.

A cosa mi riferisco? Alla corsa su tapis roulant.

Ci sono differenze con la corsa all’aperto? Sono davvero la stessa cosa? Quale preferire?

Il fattore primario che rende differente la corsa outdoor dalla corsa indoor è la resistenza dell’aria.

Questo fattore ha una significativa influenza sia sulla termoregolazione corporea sia del costo energetico del gesto della corsa.

Se hai mai corso all’aperto, ti sarai accorto anche tu di quella piacevole sensazione del “vento sulla faccia”. Che d’estate abbronza ma che d’inverno gela le guance.

In altre parole, quando si corre all’aperto, per avanzare, è indispensabile vincere la resistenza dell’aria. Cosa che invece non accade quando si corre sul tapis roulant.

Il movimento dell’aria sul corpo, oltre alla piacevole sensazione, aiuta a favorire la perdita di calore prodotto dai muscoli durante la corsa. Quando corriamo, infatti, a seconda della velocità con la quale l’aria viene a contatto con la superficie corporea è possibile eliminare gran parte del calore prodotto: grazie all’evaporazione del sudore è possibile eliminare il calore e diminuire la percentuale che di esso rimane intrappolata nel corpo, limitando l’aumento della temperatura interna del corpo che, oltre un certo valore aumenta la percezione di fatica, limita l’attività muscolare e modifica anche la “miscela” energetica usata dai muscoli.

Quando, invece, la temperatura dell’aria (e/o la sua umidità) è elevata (come nella palestre o in casa) e quando è scarsa la velocità con cui questa viene a contatto con la superficie corporea, è difficile far evaporare il calore. E c’è una maggior probabilità che l’organismo si surriscaldi. Surriscaldandosi, l’organismo richiamerà una maggiore quantità di sangue sotto la cute per favorire l’eliminazione del calore (ecco perchè quando corriamo indoor, come in palestra, diventiamo rossi rossi).

L’evaporazione del sudore prodotto, infatti, dipende da tre fattori: la superficie cutanea esposta all’ambiente, la temperatura e l’umidità dell’ambiente in cui ci troviamo.

In altre parole sarà maggiore la quantità di sudore prodotto dal corpo, e quindi di acqua e minerali come cloro, sodio, potassio e magnesio che il corpo perde a parità di velocità di corsa.

Per questo, quando corri indoor devi ricordarti con maggior attenzione, di recuperare durante e/o dopo non solo l’acqua (e questo è facile grazie anche alla sete) ma anche i minerali che sono fondamentali per il corpo. Attenzione: tra i minerali presenti in minor quantità c’è anche il ferro. Per questo, chi corre sovente sul treadmill ha evidenziato un maggior rischio di essere carente in ferro.

Ma non è tutto.

Nella corsa sul tapis roulant si modifica anche la tecnica di corsa e, con essa, il dispendio energetico.

Nel momento del contatto del piede a terra, infatti, questo viene trascinato passivamente indietro grazie all’azione del tappeto. In questa maniera, i muscoli dell’anca e della coscia, oltre che della gamba, intervengono con una minor attivazione. A differenza di quanto, invece, avviene nella corsa “in movimento” dove i muscoli degli arti inferiori devono “spingere” il corpo avanti permettendo una sua traslocazione.

Pur consci delle differenze quanto sopra, però, la corsa sul tapis roulant diviene comunque vantaggiosa in alcuni momenti della preparazione della corsa, sia nelle competizioni dell’atletica leggera che del duathlon e triathlon.

Grazie alla possibilità di impostare la velocità del “tappeto”, è possibile raggiungere un numero di falcate al minuto (rpm) nettamente superiore rispetto a quanto si riuscirebbe a fare volontariamente con la corsa sul terreno.

Questo permette di allenare anche sia la tecnica che l’attivazione muscolare.

In alcune specialità della corsa, come ad esempio la frazione podistica nelle medio-lunghe e lunghe distanze del triathlon, risulta favorevole possedere un’alta frequenza di appoggi poiché questo fattore sembra favorire un risparmio energetico.

In altre parole, il tapis-roulant può essere utilizzato come strumento per migliorare la tecnica e l’efficienza di corsa sul terreno.

 

 

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